► Nella cornice di quest’ultimo SMX ( poco ) Advanced 2016 si è svolto un “AMA” ( Ask me Anything ) con Gary Illyes moderato dall’onnipresente Danny Sullivan ( http://bit.ly/28W9rw1 ).
Tanta roba più o meno già sentita:
■ qualche conferma che mi fa piacere sentire: NO RANKBRAIN SCORE / NO RANKBRAIN OPTIMIZATION;
■ stanno lavorando per fare arrivare i dati di Search Console a 1 anno ( da 90 gg );
■ non sacrificheranno lo score di rilevanza per la “secure search” (HTTPS e soci);
■ il rel=”author” non è più utilizzato da nessuna parte ma Google è in grado di riconoscere un Autore;
■ il tabbed content è “good” ( ma io vi dico: è bad. Non metteteci nulla che volete che Google legga con attenzione )
Footer links? “non esagerate”
■ Sviluppi futuri che credi siano non presi sufficentemente sul serio dagli sviluppatori? AMP ( ma va…) e i chatbot di assistenza
Tutti discorsi già sentiti da chi segue da vicino la “scena”, ma un ripassino non fa male.
► Martinez dice di aver notato attività su link affiliati, bloccati da robots e in nofollow, da parte di bot di Bing e Google. Sarebbe interessante sapere se questo si applica anche qui in Italia! Di solito vedo rispettate le direttive, ma con Guggol & co. si sa….
► Glenn Gabe dice che c’è stato in USA un update che riguarda la qualità ( http://bit.ly/29dudsj ), se devo essere sincero ho visto anche io 5 o 6 realtà italiane che hanno subito impatti simili nello stesso periodo, anche se non esattamente in quelli da lui citati ( ma si sa che i Google regionali hanno le loro tempistiche )
Nell’ultimo anno ci sono stati veri e propri “cambi di marcia” per ciò che concerne l’importanza della qualità dei siti e il conseguente impatto sul posizionamento! Pensieri sparsi:
■ se vi siete da poco ravveduti e siete passati da melascrivi ad autori seri, vi consiglio di dare un’occhiata alla vecchia fuffa :).
■ attenti ad esagerare con le ADS, cercate sempre di capire se l’impatto in positivo sui $$$ bilancia l’impatto negativo sul traffico ( ho visto reazioni anche “virulente” da parte di Google con introduzione di roba invasiva tipo ad video in pop up)
► Martinez ha scritto un bel post ( http://bit.ly/29dXktB ) che è anche un ottimo esempio di 2 cose che amo:
■ content syndacation fatta ad arte
■ post che contengono sapere “immortale”, che non si scredita nel tempo
Il post in questione parla del fatto che per Martinez l’etichetta “Content Marketing” è uno svecchiamento del termine “SEO” fatto per pulire il nome di un’attività tempestata di dubbi e paure dovuti a penalità algoritmiche e quant’altro.
La SEO ha una fama “pericolosa”, mentre il “content marketing” è l’attività dei bravi ragazzi negli occhi del profano: su questo sono d’accordo!
Ci sono un sacco di spunti e di riflessioni sulla natura dei link incredibilmente attuali, anche se scritte 8/9 anni fa, da leggere.
► E’ uscita una bella intervista ad Ammon Johns dal titolo “SEO in 2020” ( http://bit.ly/29BsbQd ). In realtà non si parla solo di futuro, ma anche di presente e di passato, ma rimane molto interessante!
Anche lui come me pensa che nel futuro parleremo sempre di più con Google con le “voice query” ( o natural query che dir si voglia ) e un avvicinamento ad una vera e propria conversazione umana.
La chiave sono secondo lui i “referral” , intesi come citazioni e passaparola sulla rete, come vera e propria reputation: sa benissimo anche lui che Google è sempre più bravo a valutare questi segnali.
C’era una mia bella autocitazione dai Fatti di SEO ma non la trovo :D! In buona sostanza, penso che sia importante “esserci” in ogni spazio dove si possono raccogliere conversazioni interessate e positive intorno all’entità che identifica il proprio sito ( brand, url, persona etc. etc.)
PS: Cliccate sotto su “view full transcription” per leggerla invece di ascoltarla se preferite!
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|Cosa dicono i vicini: news dal mondo non-SEO che toccano la SEO!
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► Le unità Flash di AdWords sono morte, non ci mancheranno.
► ( Via Michael Martinez ) Una senatrice USA che pare correrà insieme ad Hillary C. per la presidenza spara a zero sui “monopoli” di Amazon, Google e gli altri colossi del webbe ( http://bayareane.ws/299KquJ ), io trovo la cosa molto interessante, sopratutto se verrà discussa in campagna elettorale. Come diceva Jerry Calà, OCIO.
► Jennifer Slegg ha approfondito la questione dell’aggregazione delle parole chiave nel Keyword Planner di Google : http://bit.ly/29Bq3Ii .
Molto divertente, come dice l’articolo, guardare come i tool SEO che utilizzavano questi dati stiano letteralmente impazzendo, sono contento di non essere nei panni degli sviluppatori!
► Google ha pubblicato un whitepaper sui “problemi concreti con le intelligenze artificiali” ( http://bit.ly/29dXNvS ). Non l’ho ancora letto ma pare sia interessante! Non si parla di SkyNet eh ;).
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|SEO Meteo
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Sarà che ero più impegnato a osservare il meteo delle dolomiti che altro, ma leggendo i dati non ho visto grossi scossoni, solita “dance” da test di Google.
Un buon weekend a tutti e un arrivederci alla prossima settimana,
E.V.
